Eduardo Coimbra

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The drawings, paintings, scale models, and objects by Eduardo Coimbra show a keen interest in landscape and spatial perception issues, and the endless ramifications that these entail—specially the discrepancy between appearance and reality, and the place of contemporary production within the history of a classical iconographic genre. Eduardo Coimbra started his career in the early 1990s with works in which familiar objects were reinvented through the use of small engines, lighting fixtures, and electrical mechanisms. Over the years, the artist has gradually shifted focus to large-scale works, culminating with the creation of important public installations. Aside from these commissioned works, it is worth noting that even his more intimate productions, such as a large series of scale models made from 1999 onwards or the photographs/collages of islands afloat in the sky in quasi-dreamlike settings (Asteroides series), hint at his interest in grandeur and true dialogue with the human presence. Eduardo Coimbra was born in 1955 in Rio de Janeiro, where he lives and works. He featured in the 29th Bienal de São Paulo (2010) and the 3rd Mercosul Biennial, in Porto Alegre (2001), both in Brazil. Recent group shows include: Espelho Refletido, at the Centro Municipal de Artes Hélio Oiticica, in Rio de Janeiro, Brazil (2012); Höhenrausch 2, at the Offenes Kulturhaus Oberösterreich, in Linz, Austria (2011); Lugar Algum, at SESC Pinheiros, in São Paulo, Brazil (2010); and After Utopia, at the Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci in Prato, Italy. Recent solo shows include: Projeto Nuvem, Arte na Cidade, in São Paulo (2012); Museu observatório, at the Museu de Arte da Pampulha, in Belo Horizonte (2011); and Natureza da Paisagem, at the Museu de Arte Moderna do Rio de Janeiro (2007), all in Brazil.

 

I disegni, dipinti, modellini e oggetti di Eduardo Coimbra mostrano un vivo interesse per le questioni del paesaggio e percezione spaziale, e le infinite ramificazioni che questi comportano, specialmente la discrepanza tra apparenza e realtà, e il luogo di produzione contemporanea all’interno della storia della un genere iconografica classica. Eduardo Coimbra iniziato la sua carriera nei primi anni 1990 con opere in cui oggetti familiari sono stati reinventati attraverso l’uso di piccoli motori, apparecchi di illuminazione, e meccanismi elettrici. Nel corso degli anni, l’artista ha gradualmente spostato attenzione a opere di grandi dimensioni, che si conclude con la creazione di importanti installazioni pubbliche. Oltre a queste opere commissionate, vale la pena notare che anche le sue produzioni più intimi, come una grande serie di modelli in scala realizzati a partire dal 1999 o le fotografie / collage di isole galleggianti nel cielo in contesti quasi oniriche (serie asteroides), accennare al suo interesse per la grandezza e vero dialogo con la presenza umana. Eduardo Coimbra è nato nel 1955 a Rio de Janeiro, dove vive e lavora. Ha descritto nel 29 ° Bienal de São Paulo (2010) e il 3 ° Biennale di Mercosul, a Porto Alegre (2001), entrambi in Brasile. Mostre recenti gruppo comprendono: Espelho Refletido, presso il Centro Municipal de Artes Hélio Oiticica, a Rio de Janeiro, Brasile (2012); Höhenrausch 2, al Offenes Kulturhaus Oberösterreich, a Linz, Austria (2011); Lugar legno di sandalo, al SESC Pinheiros, a San Paolo, Brasile (2010); e After Utopia, presso il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, Italia. Recenti mostre personali includono: Projeto Nuvem, Arte na Cidade, a São Paulo (2012); Observatório Museu, presso il Museu de Arte da Pampulha, a Belo Horizonte (2011); e da Natureza Paisagem, presso il Museu de Arte Moderna do Rio de Janeiro (2007), tutti in Brasile.

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